Coccinella: Un piccolo gioiello volante che ricorda una perla scintillante su un foglio di verde!
La coccinella, quel piccolo insetto rosso e nero a puntini, è un ospite comune nei nostri giardini e campi. Ma dietro la sua semplicità nascosta in quell’elegante armatura si cela un mondo affascinante di comportamenti complessi e una storia evolutiva ricca di curiosità.
Le coccinelle appartengono all’ordine Coleoptera, ovvero gli insetti a carapace duro, e alla famiglia Coccinellidae. Esistono oltre 5.000 specie di coccinelle sparse per tutto il mondo, con forme, colori e dimensioni che variano enormemente. Da quelle più familiari, come la coccinella comune ( Coccinella septempunctata) con i suoi sette puntini neri su fondo rosso, a quelle con forme più elaborate e colori sgargianti.
Un’alimentazione da veri predatori!
Le coccinelle sono famose per il loro ruolo di controllore naturali dei parassiti delle piante. In particolare, le larve di coccinella sono voraci divoratrici di afidi, quegli insetti piccoli e verdi che succhiano la linfa dalle piante danneggiandole.
Una singola larva di coccinella può consumare fino a 400 afidi durante il suo sviluppo, trasformandosi in un’arma formidabile contro queste infestanti creature. Gli adulti si nutrono anche di altri piccoli insetti, polline e nettare, contribuendo ulteriormente alla biodiversità dell’ecosistema.
Tipo di Coccocinella | Specie | Descrizione |
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Coccinella comune | Coccinella septempunctata | 7 puntini neri su fondo rosso, grandezza circa 7-10 mm |
Coccinella a 11 punti | Hippodamia convergens | 11 punti neri su fondo giallo o arancione, grandezza circa 6-8 mm |
Coccinella australiana | Harmonia axyridis | Colori variabili dal rosso al nero, con numerose macchie nere, grandezza circa 7-8 mm |
La vita sociale e riproduttiva delle coccinelle
Le coccinelle sono insetti solitari, ma durante la stagione fredda tendono a riunirsi in gruppi per affrontare meglio le basse temperature. Questo comportamento di “ibernazione” collettiva offre loro maggiore protezione dal freddo grazie al calore generato dai tanti corpi vicini.
La riproduzione avviene generalmente nella primavera. Le femmine depongono centinaia di minuscole uova gialle, attaccate alle foglie o ai gambi delle piante che ospitano le loro prede preferite, gli afidi. Le uova si schiudono dopo alcuni giorni e emergono le larve voraci, pronte a fare la loro parte nel controllo biologico. Dopo tre settimane circa, le larve subiscono una metamorfosi, trasformandosi in pupae immobile e poi negli adulti alati che continuano il ciclo di vita.
Curiosità sulle coccinelle:
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Si dice che se una coccinella si posa sulla mano porti fortuna. In molte culture sono considerate simboli di buona sorte, prosperità e felicità.
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Le coccinelle possono vivere anche due anni in natura, grazie alla loro capacità di sopravvivere alle condizioni invernali.
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Nonostante la loro reputazione di “utili”, alcune specie di coccinella possono mordere se si sentono minacciate, ma il loro morso non è pericoloso per gli umani e causa solo una leggera irritazione.
Conclusione: Proteggere le coccinelle è importante!
Le coccinelle svolgono un ruolo fondamentale nel controllo biologico degli afidi e contribuiscono alla salute delle piante e all’equilibrio degli ecosistemi. È importante proteggerle dalle azioni umane che possono minacciare la loro sopravvivenza, come l’uso eccessivo di pesticidi.
Favorire la presenza di fiori selvatici nei nostri giardini e coltivare in modo sostenibile contribuisce a creare habitat accoglienti per queste piccole creature benefiche. Ricordate, una coccinella vista sul vostro balcone non è solo un belvedere, ma un piccolo eroe che protegge il nostro mondo verde.